Perito Immobiliare: chi è e come diventarlo

Il perito immobiliare è un esperto nella valutazione di immobili, terreni e proprietà in generale, con il compito di stimare il valore di un bene in modo professionale, obiettivo e documentato. Lavora principalmente come libero professionista o come consulente per istituti bancari e assicurativi, e il suo operato è regolamentato dalla norma UNI 11558:2014, che stabilisce le competenze necessarie per la valutazione immobiliare.

Diventare un perito immobiliare richiede il possesso di alcune competenze specifiche. La norma UNI 11558 definisce una serie di requisiti minimi che il valutatore deve possedere per garantire professionalità e affidabilità nel proprio lavoro. Tra i principali requisiti, troviamo:

• Esperienza lavorativa: almeno 3 anni di esperienza nel settore immobiliare.
• Conoscenza del mercato immobiliare e dell’estimo: il perito deve comprendere le dinamiche di mercato e saper applicare i principi dell’estimo per valutare correttamente il valore di un immobile.
• Conoscenze tecniche: basi di urbanistica, edilizia, economia e fiscalità immobiliare.
• Competenze ambientali: necessarie per valutare l’efficienza energetica e l’impatto ambientale dell’immobile.
• Capacità di analisi e revisione della documentazione catastale e urbanistica: per identificare eventuali vincoli o problemi di carattere giuridico.

Oltre a questi requisiti di base, è consigliabile possedere competenze relazionali per comunicare con trasparenza e professionalità i risultati della perizia ai clienti.

Per diventare perito immobiliare non è obbligatorio avere una laurea specifica, ma è fondamentale completare una formazione adeguata e ottenere una certificazione professionale.

Per esercitare la professione è necessario ottenere una certificazione conforme alla norma ISO 17024, rilasciata da enti accreditati. Questa certificazione attesta le competenze del perito, permettendogli di operare secondo gli standard di qualità richiesti dal mercato. Il conseguimento della certificazione passa per un esame di abilitazione, che verifica le conoscenze teoriche e pratiche acquisite.

Per prepararsi all’esame di abilitazione e acquisire le conoscenze necessarie, è possibile frequentare corsi di formazione sia online che offline. I corsi più completi prevedono almeno 30 ore di lezione e coprono argomenti come:

• Tecniche di valutazione immobiliare
• Normative catastali
• Metodi di stima (comparativo, reddituale, ecc.)
• Fiscalità e tributi immobiliari

I corsi di formazione sono proposti da diverse scuole e possono avere costi variabili, da 400 a 500 euro per i programmi di qualità. È importante verificare che i corsi siano accreditati e riconosciuti dagli enti di certificazione.

Per operare come perito immobiliare è infine obbligatoria l’iscrizione a un albo o elenco professionale, come l’albo dei geometri o degli ingegneri, oppure a elenchi tenuti dalle Camere di Commercio.

Una volta ottenuta la certificazione e l’iscrizione all’albo, il perito immobiliare può svolgere diversi tipi di perizie, tra cui:

• Stima del valore di immobili per compravendite, mutui o successioni ereditarie.
• Perizie per cause legali o pignoramenti.
• Consulenze immobiliari per aziende e privati, inclusa la due diligence nelle transazioni immobiliari.

Il perito, durante il sopralluogo, esamina con cura l’immobile e raccoglie tutti i dati necessari per la valutazione, come lo stato di conservazione, la posizione e i vincoli urbanistici. Successivamente redige una relazione dettagliata che include anche i documenti catastali (planimetrie, visure ipocatastali, ecc.).

Affidarsi a un perito immobiliare professionista offre diversi vantaggi, tra cui:

• Valutazione precisa e imparziale: garantisce una stima accurata del valore dell’immobile, utile per evitare problemi o incomprensioni nelle trattative.

• Trasparenza e tutela: il perito evidenzia eventuali criticità, come vincoli urbanistici o difetti strutturali, proteggendo gli interessi del cliente.

• Semplificazione delle pratiche bancarie: una perizia accurata semplifica la richiesta di mutui o prestiti ipotecari, assicurando che il valore stimato sia in linea con il reale stato dell’immobile.

Il costo di una perizia immobiliare varia in base alla tipologia e alla complessità della valutazione. Generalmente, il prezzo oscilla tra i 300 e i 400 euro per le perizie più semplici.

Tuttavia, se la perizia è richiesta da un giudice per casi legali, come pignoramenti, il costo può aumentare. In ogni caso, è fondamentale concordare in anticipo il compenso con il perito, specificando la natura dell’incarico e gli eventuali documenti richiesti.