Il calo del mercato immobiliare nel 2024
Diminuzione delle compravendite: Il numero di abitazioni vendute da gennaio a marzo 2024 è stato di circa 155mila, 12mila in meno rispetto ai primi tre mesi del 2023. Il mese di marzo 2024 ha registrato una variazione negativa superiore al 14%.
Situazione nelle grandi città: Le grandi città hanno sofferto più della media nazionale, con un calo dell'8,2%. Milano ha registrato il peggior risultato con un -13,2%, seguita da Torino (-10,2%) e Roma (-6,9%).
Vendite in flessione
Distribuzione geografica: La riduzione delle compravendite è diffusa in tutta Italia. Al Nord, che rappresenta oltre la metà delle compravendite nazionali, il calo è più marcato. Al Centro, le compravendite sono diminuite del 7,7%, mentre al Sud e nelle Isole la flessione è inferiore al 4%.
Comuni minori vs. capoluoghi di Provincia: Nei comuni minori, la riduzione delle transazioni è più accentuata (-8,2%) rispetto ai capoluoghi di Provincia (-6,2%).
Diminuzione dei mutui
Aumentano gli acquisti della "prima casa"
Nuove costruzioni
Mercato degli affitti
Contratti di locazione: Il numero di contratti di locazione stipulati nel primo trimestre 2024 è di circa 228.400, in leggero calo (-1,8%) rispetto al primo trimestre 2023. In parallelo, il canone annuo è aumentato del 3,5%, raggiungendo un totale di circa 1,5 miliardi di euro.
Dati di Milano e Roma: A Roma, i nuovi contratti di locazione residenziale sono diminuiti dell'8,2%, con una riduzione del canone annuo del 3,2%. A Milano, invece, il canone annuo dei nuovi contratti è aumentato di quasi il 10%.