Le proposte dalla FIAIP
In prima piano è emerso il contrasto all’abusivismo nell’intermediazione immobiliare. La federazione ha infatti calcolato oltre un miliardo di euro di imponibile evaso.
La proposta è quella di avere una detrazione totale, per entrambi i contraenti, della provvigione su compravendita e locazione.
La seconda proposta prevede l’equiparazione dell’Iva della fattura dell’agente immobiliare a quella del costruttore, rilasciata all’acquirente di una prima casa efficientata, quindi green, nell’ottica di favorire la transizione ecologica.
La terza proposta riguarda la sostituzione in atto notarile della provvigione con il numero della fattura, per favorire la leale concorrenza.
Riflettori accesi su caro affitti
L’attenzione è anche rivolta agli studenti e lavoratori fuori sede, in quanto la stagnazione economica e l’inflazione mettono ancora più in difficoltà queste categorie, specialmente nei centri urbani densamente popolati.
La soluzione proposta dal presidente nazionale FIAIP Gian Battista Baccarini: “Da una parte le amministrazioni locali dovranno prevedere un piano di edilizia residenziale pubblica convenzionata, con la riqualificazione di immobili vetusti e concessi a prezzi calmierati, dall’altra stabilire criteri incentivanti per iniziativa privata sia di natura fiscale che tecnica”.
Apertura di un osservatorio sul mercato immobiliare in Puglia
L’evento di Bari è stata anche l’occasione per anticipare i contenuti del primo Osservatorio sull’andamento del mercato immobiliare in Puglia.
Agata Contursi, presidente regionale Puglia della Fiaip, ha dichiarato: «L’apertura a tutti degli Stati Generali dimostra quanto la nostra professione sia radicata nel contesto sociale. Gli agenti immobiliari non sono semplici intermediari, ma professionisti che facilitano l’accesso a beni fondamentali come la casa, ponendosi come garanti del benessere dei cittadini».