Tari 2022: il cambio delle tassa sui rifiuti

Pubblicata il 31/01/2022da Redazione

Tramite una delibera dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) sono state introdotte delle novità per la TARI (tassa sui rifiuti).

Scopriamo insieme le modifiche alla TARI per il 2022.

Dove.it è un'agenzia immobiliare online che si affida alla tecnologia e ai migliori agenti sul territorio per garantire ai propri clienti una corretta valutazione immobile e per vendere casa online al miglior prezzo e nel minor tempo possibile. Semplificando i processi è in grado di offrire un servizio a ZERO commissioni per chi vende mantenendo al centro della sua offerta la relazione umana tra clienti e agenti tramite le sue agenzie immobiliari sul territorio.

Che cos’è la TARI

La TARI è una tassa comunale per i rifiuti che serve a finanziare i costi di raccolta e relativo smaltimento.

Questa tassa è dovuta da tutte quelle persone che detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte che possono produrre rifiuti.

Il tributo è stato introdotto nel 2014 sostituendo la TARES.

Sai quanto vale la tua casa?
Ottieni una valutazione gratuita e immediata dai nostri esperti

Le novità per il 2022

Le novità introdotte per il 2022 mirano a migliorare la qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Una novità riguarda l’introduzione di un tempo standard tra la risposta alle domande di attivazione e la cessazione di nuove utenze. Le richieste dovranno essere elaborate entro 30 giorni (con una percentuale del 70 o del 90 per cento minima di tempo richiesta per l’elaborazione della pratica).

I Comuni inoltre avranno l’obbligo di introdurre un piano rateizzato per permettere il pagamento della TARI ai contribuenti. I soggetti a cui spetta la rateizzazione del pagamento sono:

  • gli utenti con condizioni economiche disagiate secondo i criteri stabiliti dell’ente territoriale;
  • gli utenti il cui importo addebitato superi del 30% il valore medio dei documenti di riscossione emessi negli ultimi due anni;
  • gli utenti che usufruiscano del bonus sociale per il disagio economico legato al pagamento di fatture relative all'elettricità, al gas e all’acqua.

Un’ulteriore misura della TARI prevede che l’utente possa richiedere la verifica del bollettino inviato e la rettifica relativamente alle somme addebitate entro 60 giorni lavorativi. I comuni dovranno effettuare il rimborso entro 120 giorni lavorativi.

I contribuenti potranno richiedere un servizio di ritiro dei rifiuti in modo gratuito. I comuni potranno raggiungere un accordo con le associazioni dei consumatori locali per scegliere un corrispettivo minimo e valutare specifiche tutele per i contribuenti con difficoltà fisiche o di carattere economico.

Vuoi vendere casa?
Dove.it vende la tua casa al miglior prezzo, in poche settimane e a ZERO COMMISSIONI

Condividi questa notizia:

Vuoi sapere quanto vale la tua casa?
Valuta gratuitamente online