Come funziona il piano di ammortamento del mutuo

Aggiornata il 08/07/2021da Redazione

L’acquisto di un’abitazione prevede un esborso di denaro elevato. Non tutte le persone hanno però le somme sufficienti per pagare questa somma di denaro.

Gli istituti di credito si occupano di erogare il mutuo a tutte quelle persone che ne fanno richiesta e mostrano un numero sufficiente di garanzie a sostegno.

Vediamo insieme cos’è il piano di ammortamento del mutuo.

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Che cos’è il piano di ammortamento di un mutuo

Il piano di ammortamento è il documento che sintetizza le modalità di pagamento con cui si prevede di pagare il mutuo tramite delle rate con un determinato importo e per una certa durata di tempo. Ogni rata è composta da una parte di capitale e una parte di interesse.

La quota di capitale è la suddivisione dell’ammontare di denaro richiesto in prestito alla banca e rappresenta la quota che viene restituita durante ogni rata. Tramite il pagamento delle rate si punta ad estinguere la quota di capitale.

La quota interessi è la somma dovuta come compenso per ottenere il mutuo dalla banca.

Per calcolare la rata di mutuo prevista è necessario avere a disposizione tre informazioni:

  • l’ammontare del mutuo;
  • il tasso di interesse del mutuo;
  • la durata del mutuo.
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Le tipologie di ammortamento del mutuo

Le tipologie di piani di ammortamento sono diverse.

Il primo tipo di piano, che è quello più spesso adottato dagli istituti bancari italiani, è quello francese. Il piano di ammortamento alla francese prevede il pagamento di rate costanti durante tutto il periodo in cui rimane attivo il mutuo. Il calcolo degli interessi può avere un tasso fisso o un tasso variabile. La composizione della rata è una combinazione di capitale e interessi. Nel primo periodo si effettua il pagamento di rate composte in prevalenza da interessi, mentre nel secondo periodo la quota maggiore è composta dal capitale.

La seconda tipologia di piano di ammortamento è quello all’italiana. Il piano prevede delle rate del mutuo decrescenti nel tempo con una quota di capitale fissa e quella di interessi che decresce mano a mano che si va avanti nel tempo. Verso la conclusione del piano di ammortamento, la quota di interessi è più bassa e questo tipo di piano prevede la restituzione del debito residuo in maniera più veloce.

Il terzo tipo di piano è quello americano. Le rate sono dello stesso importo e composte da interessi, mentre il capitale prevede un rimborso costante come piano di accumulo che verrà utilizzato alla fine del periodo per l'estinzione del mutuo. Le operazioni in questo caso sono una di finanziamento e una di investimento.

Il quarto piano di ammortamento è quello tedesco. Quello tedesco è simile al francese, ma ha rate costanti e quote di capitali crescenti. Gli interessi sono corrisposti in via anticipata all’inizio del periodo di riferimento (trimestre o semestre).

Il quinto piano è l’ammortamento libero. In questo piano è previsto il pagamento della quota di interessi calcolata sul capitale residuo e può essere rimborsata a discrezione del mutuatario con le scadenze previste dal contratto.

Pagamento in ritardo delle rate

Il piano di ammortamento prevede il pagamento delle rate a delle scadenze predefinite. Nel caso non avvenga il pagamento entro queste date, iniziano a decorrere gli interessi di mora. Gli interessi di mora decorrono dal giorno successivo alla scadenza della rata.

Per far decorrere gli interessi di mora è necessario che sussistano due condizioni:

  • si deve verificare la costituzione in mora da parte dell'istituto bancario con un atto che richiede al debitore di adempiere alla rata;
  • il secondo presupposto è che il ritardo sia dovuto ad una mancanza da parte del debitore.

La risoluzione del contratto può avvenire nel caso in cui si verifichi un ritardo nel pagamento di sette volte consecutive.

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