Per alcuni proprietari di casa è prevista la possibilità di detrarre gli interessi passivi sul mutuo per un importo prestabilito. Lo scopo è quello di agevolare chi abbia stipulato un contratto per l’acquisto di un’abitazione principale.
Vediamo come funziona la detrazione degli interessi passivi del mutuo prima casa.
Interessi passivi mutuo: la detrazione per la prima casa
Che cosa sono gli interessi passivi sul mutuo e i limiti di spesa
All’interno di un contratto di mutuo, il mutuatario deve corrispondere il pagamento di rate in base al piano di ammortamento realizzato dall’istituto bancario.
La rata di un mutuo è composta da due parti:
- una quota capitale;
- una quota di interessi passivi.
La maggior parte dei mutui in Italia è erogato con un piano di ammortamento alla francese con le quote di capitale e di interessi che variano nel tempo.
Gli interessi passivi sono il compenso corrisposto dal mutuatario per il denaro concesso per l’acquisto della prima casa.
La detrazione ottenibile è pari al 19% degli interessi passivi e di spese riguardanti un contratto di mutuo e il limite degli interessi passivi per il mutuo prima casa è pari a 4.000 euro l’anno. L’importo massimo ottenibile della detrazione è pari a 760 euro.
In caso di rinegoziazione, surroga o sostituzione del mutuo la detrazione rimane attiva. Con un mutuo con capitale residuo maggiore sarà necessario tenere in considerazione la quota residua del vecchio mutuo, gli oneri accessori per l’estinzione e l’accensione del nuovo.
I requisiti per richiedere la detrazione degli interessi passivi sul mutuo
Non tutti i proprietari hanno la possibilità di richiedere la detrazione sugli interessi passivi del mutuo ed è importante capire chi può detrarre gli interessi passivi del mutuo.
I requisiti da rispettare per usufruire dell’agevolazione prima casa sono:
- l’immobile deve essere un’abitazione principale, il contribuente o i relativi familiari devono dimorare abitualmente e la detrazione è usufruibile anche se l’immobile è adibito ad abitazione principale per un suo familiare;
- nel caso in cui l’immobile non fosse l’abitazione principale, deve essere adibito ad abitazione principale entro un anno dal momento del rogito;
- il tempo tra l’acquisto e la stipula del mutuo non deve essere superiore ad un anno;
- il proprietario dell’immobile e il soggetto beneficiario della detrazione devono essere la stessa persona;
- la motivazione deve essere scritta all’interno del contratto di mutuo.
Se il mutuo è cointestato la detrazione può essere usufruita per la quota di interessi sostenuta. Nel caso in cui il coniuge sia a carico fiscalmente, il proprietario può usufruire dell’intera quota di detrazione.
Come richiedere la detrazione con il modello 730
All’interno della dichiarazione dei redditi è possibile trovare il quadro "Oneri e Spese” dove è possibile indicare tutte quelle spese che danno diritto ad una detrazione o ad una deduzione del reddito.
Il rigo di riferimento per la detraibilità degli interessi passivi mutuo prima casa è il E7.