I costi di passaggio di proprietà di un immobile

Aggiornata il 14/03/2024da Redazione

Il passaggio di proprietà è un procedimento che viene svolto ogni volta in cui un’abitazione viene ceduta da un proprietario ad un altro. Per realizzare questo trasferimento, è necessario sostenere delle spese.

Vediamo insieme i principali costi di passaggio di proprietà di un immobile.

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Che cos’è il passaggio di proprietà

L’atto di trasferimento della proprietà comporta la cessione di un diritto da un proprietario ad un altro. Per la cessione di questo diritto è necessario affidarsi ad un notaio che sarà il garante di questo procedimento.

Le occasioni in cui è necessario richiedere il trasferimento di proprietà sono tre:

  • trasferimento di proprietà per successione;
  • trasferimento di proprietà per donazione;
  • trasferimento di proprietà per vendita.

Nel caso di successione, il trasferimento di proprietà deve essere richiesto entro un anno dalla data di morte.

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I passi da seguire per trasferire la proprietà

La procedura di trasferimento non è dipendente dai soggetti che stanno richiedendo il procedimento. La procedura deve essere svolta in qualsiasi circostanza a prescindere dal legame che intercorre tra i soggetti.

il primo passo da compiere per realizzare il trasferimento è rivolgersi al notaio. Il notaio si occupa di verificare l’identità delle parti e la validità dell’atto. All’interno dell’atto sarà necessario specificare la ragione del trasferimento del diritto di proprietà e, nel caso di un trasferimento a titolo oneroso, sarà necessario procedere con il rogito notarile. Per la donazione, essendo a titolo gratuito, non sarà necessario firmare il rogito notarile.

Al notaio sarà necessario fornire i seguenti documenti che sono:

  • i documenti dei soggetti coinvolti;
  • l’atto di provenienza;
  • il certificato di agibilità;
  • la visura ipotecaria;
  • l’attestato di prestazione energetica.

Al momento della firma il rogito dovrà contenere delle informazioni come il valore a cui è stato ceduto l’immobile, le spese che sono state sostenute per realizzare il trasferimento e le modalità con cui si realizzerà il pagamento.

I costi da sostenere per il passaggio di proprietà

Nel passaggio di proprietà i costi da sostenere riguardano le imposte da versare allo stato e gli onorari del notaio. il totale delle spese viene versata al notaio che si occuperà di versare all’erario le relative imposte

Le imposte da versare allo stato sono:

  • l’imposta di registro al 2% per prima casa e al 9% del valore catastale per la seconda casa;
  • l’imposta ipotecaria di 50€ per la prima casa e al 2% del valore dell’immobile per la seconda casa;
  • l'imposta catastale è sempre di 50€ per la prima casa e all’% del valore dell’immobile per la seconda casa;
  • l’imposta sulle donazioni per i beni che superano il valore del milione di euro è del 4%, mentre è del 6% nel passaggio tra fratelli e sorelle per beni con un valore superiore a 100.000 euro.

Oltre alle imposte dello stato sono da includere le spese notarili necessarie a permettere il trasferimento da parte del notaio. Le spese del notaio non sono fisse e per un atto di donazione solitamente variano tra i 900€ e i 2.000€.

La legge ha stabilito delle soglie minime e massime legate agli onorari del notaio che sono:

  • per importi da 5.000€ a 25.000€ il 7,66% con un intervallo da +16% e il -5,99% del valore dell’immobile;
  • per importi da 25.001€ a 500.000€ lo 1,078% con un intervallo da +5,99% fino a -0,653%;
  • per importi da 500.001€ a 1.000.000€ lo 0,44% con un intervallo da +0,653% a +0,41%;
  • per importi da 1.000.001€ a 3.500.000€ lo 0,21% del valore di riferimento +0,41% a -0,16%;
  • Per importi da 3.500.001 a 5.000.000€ lo 0,14% del valore di riferimento +0,16% a -0,12%.

Come calcolare le imposte per il passaggio di proprietà?

  • Prima Casa: Se stai acquistando la tua prima casa con una rendita catastale di 500€, il calcolo sarà il seguente: (500€×115,5)×2%+100€=1.255€;
  • Seconda Casa: Nel caso di una seconda casa con la stessa rendita catastale: (500€×126)×9%+100€=5.770€.

Questi esempi evidenziano come l'aliquota e il tipo di immobile influenzano significativamente l'ammontare delle imposte.

Nell'eventualità di acquisto da un'impresa di costruzione, le imposte fisse (registro, ipotecaria, e catastale) sono di 200€ ciascuna, con l'aggiunta dell'IVA al 4% per la prima casa e al 10% per la seconda casa.

Dopo aver calcolato le imposte, si deve considerare l'onorario del notaio per avere una stima complessiva del costo. Ad esempio, con un onorario notarile di 1.500€, il costo totale per l'atto di compravendita sarà:

  • Per la prima casa: 2.755€
  • Per la seconda casa: 7.270€

Comprendere queste spese è fondamentale per chiunque stia considerando l'acquisto di un immobile, permettendo una pianificazione finanziaria accurata e informata.

I costi da sostenere nel caso di donazione

Nel caso di donazione le spese sono a carico del donatario e quindi del soggetto che riceve il bene in eredità.
Nella donazione i costi più elevati da sostenere sono:
  • l’imposta di registro ottenuta moltiplicando il 5% della rendita catastale per il coefficiente fisso;
  • l’imposta ipotecaria di 200€ per la prima casa;
  • l’imposta di bollo forfettaria di 230€;
  • i diritti di trascrizione ipotecaria per 90€;
  • la tassa per l’archivio notarile;
  • la tassa catastale di 200€.

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