Chi pensa che il mercato immobiliare di Bologna sia interessante solo in centro storico o in zona colli, oggi deve ricredersi. I dati più recenti parlano chiaro: i quartieri considerati “secondari”, come San Vitale, Navile, Barca o Reno, stanno mostrando una crescita dei valori al metro quadro tra l’1 e il 2% in un solo mese. Una tendenza che non passa inosservata, soprattutto per chi sta pensando di vendere e vuole capire dove e quando conviene mettere sul mercato il proprio immobile.
Vediamo nel dettaglio perché oggi queste zone rappresentano una nuova opportunità per i venditori.
Domanda in aumento fuori dal centro
Il centro storico resta attrattivo, ma i prezzi ormai prossimi al massimo storico spingono molti acquirenti verso quartieri limitrofi. San Vitale e Navile, ad esempio, stanno beneficiando di una forte domanda di giovani coppie e investitori alla ricerca di prezzi più accessibili e spazi maggiori.
Questo ha generato una crescita costante delle richieste, che si traduce in maggiore concorrenza tra acquirenti — un vantaggio diretto per chi vende.
Valori al metro quadro in salita
A maggio e inizio giugno 2025, le rilevazioni mostrano un incremento medio del valore degli immobili tra 1% e 2% nelle zone semicentrali. A San Donato-San Vitale si arriva fino a € 2.950/m², mentre Navile e Barca oscillano tra i € 2.700 e € 2.900/m², a seconda del tipo di immobile.
Per chi ha acquistato anni fa, oggi potrebbe ottenere una rivalutazione interessante, anche senza ristrutturazioni.
Nuove infrastrutture e servizi riqualificano i quartieri
Molti di questi quartieri beneficiano di interventi di riqualificazione urbana e miglioramenti infrastrutturali: piste ciclabili, collegamenti TPER potenziati, aree verdi rifunzionalizzate. Questi miglioramenti aumentano la qualità della vita, rendendo le zone più appetibili.
Chi vende oggi può sfruttare questa “nuova immagine” per posizionare l'immobile a un prezzo superiore alla media storica della zona.