La registrazione della proposta
Come si registra?
L’atto pratico della registrazione del contratto preliminare viene svolto dall’agente immobiliare nel caso in cui ci si rivolga a un’agenzia per la mediazione, quindi da parte del cliente gli aspetti di cui preoccuparsi sono minimi. Può essere però comunque importante conoscere l’iter che sta dietro alla registrazione, così da affrontare il processo con più consapevolezza.
Per procedere alla registrazione è necessario avere a disposizione:
due copie del contratto debitamente firmate dalle parti
modello F24
modello 69, su cui vanno riportati i dati delle parti e i codici fiscali
Sarà poi necessario pagare una tassa fissa (pari a 200 euro), una somma pari allo 0,5% della somma indicata come caparra confirmatoria (se prevista) e un 3% sulla somma versata come acconto (se previsto). Queste due ultime voci di spesa saranno poi scontate in sede di rogito notarile, che segna la conclusione del processo di compravendita immobiliare. Ogni 100 righe di lunghezza del documento, dovrà poi essere applicata una marca da bollo da 16 euro.
All’Agenzia delle Entrate vanno consegnate due copie del contratto da registrare, con relativa marca da bollo applicata, l’originale del modello F24 pagato, il modello 69 compilato, per vedersi infine restituito il contratto timbrato e registrato.