I bonus per la casa previsti per il 2020 sono numerosi, ma per poterne usufruire è importante sapere entro quando è possibile farne richiesta: in questo articolo raccogliamo quindi tutte le scadenze delle principali agevolazioni per la casa di quest’anno, al fine di permettere a chi vuole usufruirne di avere una panoramica completa.
Ecobonus al 110%
Fra i bonus più interessanti di quest’anno c’è sicuramente il nuovo ecobonus al 110%, una detrazione valida per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020 per effettuare specifici interventi in ambito di riduzione di rischio sismico, efficientamento energetico e installazione di impianti di ricarica di veicoli elettrici e fotovoltaici.
Al momento, per l’ecobonus è prevista la scadenza segnalata per la fine del 2020, ma il Governo sta lavorando per prolungare l’orizzonte temporale dell’agevolazione grazie all’impiego di risorse europee fino al 2023.
Bonus ristrutturazione
Per il bonus ristrutturazione, agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia, è valido per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2020, per le quali è possibile usufruire di una detrazione del 50% su un limite massimo di spesa di 96.000 euro.
Bonus mobili
Prorogato dalla legge di bilancio 2020, il bonus mobili sarà prorogato anche per gli acquisti che si effettuano nel 2020, ma con la clausola di richiesta possibile solo nel caso in cui si realizzi anche un intervento di ristrutturazione (iniziato non prima del 1° gennaio 2019).
Il bonus mobili consiste in una detrazione del 50% sull’acquisto di grandi elettrodomestici (classe non inferiore ad A+) e mobili destinati ad arredare un’abitazione oggetto di ristrutturazione.
Sismabonus
Sarà possibile usufruire del sismabonus per le spese sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2020 al fine di realizzare interventi di adeguamento sismico su edifici situati in zone sismiche ad alta pericolosità.
La detrazione ammonta al 50% (per un importo complessivo di 96.000 euro), ma può aumentare fino al 70% se gli interventi portano all passaggio a una classe di rischio sismico inferiore e all’80% se il passaggio è a due classi inferiori. Nel caso di interventi su parti comuni condominiali, la detrazione nei due casi precedenti aumenta fino al 75% e all’85%.
Bonus facciate
Per il bonus facciate si ha diritto a una detrazione d’imposta del 90% per gli interventi di recupero e restauro delle facciate esterne di edifici. L’agevolazione è valida per le spese sostenute nell’anno 2020, con un rimborso ripartito in 10 quote annuali costanti e di pari importo, corrisposte nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.